L’autore.

Antonangelo Liori, desulese, scrittore e traduttore di classici, ha pubblicato una trentina di volumi nei quali ha indagato su culti e magie, economia e diritto, tradizione e speranze di una Sardegna incantata.

Il libro.

Come si può pensare che l’archeologia si debba confinare nel repertare pietre e ceramiche? Troppo ingiusto e troppo limitante. I nostri antenati meritano ben più di questo. Le loro opere meritano ben più di questo. La più importante civiltà megalitica del Mediterraneo e forse del mondo merita ben più di questo. Un libro “rinascimentale”, un viaggio tra i grandi pensatori della cultura umana che, con passione ed erudita empatia, propone un percorso innovativo nelle immense ricchezze cultuali, culturali e antropologiche della Sardegna antica, ma è soprattutto un viaggio interiore, che ci interroga sul nostro rapporto con la natura, con la generazione e con la vita.

I costruttori dei pozzi sacri scrissero la loro sapienza nelle stelle. Gli astri furono gli occhi dell’infinito. Un infinito grazie al quale scoprirono il segreto della creazione.